ADMICROVEN 30 COMPRESSE
ADmicroVen è un integratore alimentare a base di Diosmina, Troxerutina e Bromelina. Con Meliloto, Centella e Resveratrolo, utile in caso di carenze nutrizionali o aumentati fabbisogni di tali nutrienti.
Pagamenti Sicuri
Spedizioni Rapide
Grandi Marche a Prezzi imperdibili
Descrizione
CONSIGLIATO PER:
- Capillari fragili
- Insufficienza venosa
- Insufficienza Linfatica
- Edema
- Cellulite
- Gambe e caviglie gonfie (edemi da stasi), con piedi freddi
- Gambe stanche e pesanti
- Sensazione di formicolio persistente agli arti inferiori
- Varici, anche a livello emorroidario
INGREDIENTI:
Diosmina, agente di carica: cellulosa microcristallina; Bromelina gastroprotetta 750 GDU/g, Troxerutina, Meliloto (Melilotus Officinalis Pallas herba c. floribus) e.s. tit. 20% cumarina, Centella (Centella asiatica (L.) Urb. herba c. floribus) e.s. tit. 40% asiaticoside, Resveratrolo, agente antiagglomerante: amido pregelatinizzato, mono e digliceridi degli acidi grassi; agente stabilizzante: silice biossido.
PRINCÌPI E PROPRIETÀ
Diosmina
La diosmina è una sostanza naturale appartenente alla famiglia dei flavonoidi. La diosmina è dotata di proprietà toniche, antinfiammatorie e protettive nei confronti dei vasi sanguigni.Tali proprietà risultano benefiche nel trattamento delle turbe della circolazione sanguigna venosa (varici, malattia emorroidaria, insufficienza venosa ed edemi associati).
Troxerutina
La troxerutina appartiene alla classe di composti fitochimici naturali noti come flavonoidi, largamente presenti in alimenti comuni come frutta e verdura.
Nota come vitamina B4, è un derivato sintetico della rutina, ottenuto al fine di offrire una molecola più facilmente assorbibile a livello gastro-intestinale, più facilmente smaltibile attraverso il metabolismo epatico, nonché più tollerabile e sicura, anche quando assunta ad alte dosi. La troxerutina è una vasoprotettore in tutte quelle patologie nelle quali si presenta la fragilità capillare, appartiene ad una classe di sostanze chiamate (capillareprotettrice). La troxerutina agisce aumentando la resistenza dei vasi e diminuendo la permeabilità, impedendo in tal modo il passaggio in eccesso della componente liquida del sangue ai tessuti (azione anti impermeabilizzante ed antiedemigena).
Bromelina
La Bromelina, ricavata dal gambo dell’Ananas, aiuta a combattere l’infiammazione contrastando il fenomeno degli accumuli di liquido, favorendo così il drenaggio dei liquidi. Classicamente, la Bromelina impiegata nel mondo dell’integrazione nutrizionale viene estratta proprio dal gambo di questo frutto. Oltre che per gli effetti digestivi, evidentemente correlati all’attività proteolitica di questi enzimi, la Bromelina è nota anche per numerosi altri effetti sistemici.Le attività antinfiammatorie, antiossidanti, antiedemigene, antitrombotiche, anticoagulanti ed immunomodulanti della Bromelina sono oggi le più utilizzate in ambito clinico e preventico.
Attualmente la Bromelina risulterebbe utile nel:
- Controllare l’evoluzione di stati infiammatori;
- Facilitare la ripresa da traumi sportivi;
- Controllare il decorso clinico ed il periodo di remissione in corso di patologie autoimmuni, come l’artrite reumatoide;
- Espletare una preziosa attività antiedemigena;
- Esercitare un’azione antiaggregante piastrinica ed antitrombotica.
Per questo motivo, oltre all’uso in ambito sportivo, la Bromelina risulterebbe utile in corso di rinite, flebite, artrite reumatoide ed altre patologie infiammatorie, cellulite, vene varicose e patologie su base ossidativa o infiammatoria. I suddetti effetti biologici sarebbero riconducibili alla capacità della Bromelina di modulare l’espressione genica di fattori coinvolti nell’attivazione e nel mantenimento di processi infiammatori ed ossidativi.
Meliloto
Le preziose sostanze presenti nella Centella svolgono un’azione stimolante nella produzione del collagene, un costituente fondamentale del tessuto connettivo della parete dei vasi, favorendo il tono e l’elasticità di vene e capillari. La frazione triterpenica fissa due aminoacidi (alanina e prolina) nella struttura del collagene. Così si assiste a una sorta di minuzioso lavoro di restauro di un muro che ha perso o necessita di alcuni mattoni aggiuntivi (gli aminoacidi), senza i quali è pericolante. L’effetto che si ottiene è un generale miglioramento della circolazione periferica, evidenziata da una riduzione della permeabilità dei vasi e, quindi, anche degli essudati presenti nei tessuti e responsabili dell’aspetto spugnoso della cellulite.
Centella Asiatica
Le preziose sostanze presenti nella Centella svolgono un’azione stimolante nella produzione del collagene, un costituente fondamentale del tessuto connettivo della parete dei vasi, favorendo il tono e l’elasticità di vene e capillari. La frazione triterpenica fissa due aminoacidi (alanina e prolina) nella struttura del collagene. Così si assiste a una sorta di minuzioso lavoro di restauro di un muro che ha perso o necessita di alcuni mattoni aggiuntivi (gli aminoacidi), senza i quali è pericolante. L’effetto che si ottiene è un generale miglioramento della circolazione periferica, evidenziata da una riduzione della permeabilità dei vasi e, quindi, anche degli essudati presenti nei tessuti e responsabili dell’aspetto spugnoso della cellulite.
Resveratrolo
Il resveratrolo è una sostanza prodotta da diverse specie vegetali che, grazie alle sue spiccate proprietà antiossidanti, contribuisce a proteggere il nostro organismo dalle patologie cardiovascolari e tumorali. l resveratrolo è un potente antiossidante: Molto interessante il ruolo che il resveratrolo presenta nella regolazione dell’espressione dei geni per enzimi antiossidanti (SOD1 e GPX1) e pro-ossidanti, con aumento della sintesi di enzimi antiossidanti e riduzione della produzione di radicali liberi. Il resveratrolo è in grado di modulare un gran numero di vie di segnalazione cellulare coinvolte nella regolazione di processi infiammatori, nella risposta immunitaria a infezioni e allo stress e nei processi di formazione dei tumori. Il resveratrolo è un antinfiammatorio, inibisce la proliferazione delle cellule tumorali, ne provoca l’apoptosi (morte cellulare programmata), ne riduce la capacità di invasione dei tessuti sani e la capacità di formare nuovi vasi, necessari allo sviluppo del tumore. Secondo recenti studi il resveratrolo potrebbe agire su AMPK, una molecola chiave dei meccanismi di regolazione energetica della cellula, portando alla conversione di tessuto adiposo bianco in tessuto adiposo bruno, con conseguente riduzione del peso corporeo degli animali trattati. Il resveratrolo può inibire alcuni processi che portano allo sviluppo di patologie cardiovascolari: protegge i vasi dalla formazione di placca e dalla proliferazione di tessuto muscolare liscio, stimola la produzione di ossido nitrico responsabile dei processi di vasodilatazione e inibisce attivazione e aggregazione delle piastrine, primo passo per la formazione dei coaguli che possono causare infarti ed ictus. Il resveratrolo ha azione protettiva nei confronti di malattie neurodegenerative. Stimola neurogenesi e formazione di nuovi vasi nel cervello, stimola la rimozione del peptide β-amiloide costituente della placca amiloide che si accumula in certe aree del cervello in soggetti colpiti dal Morbo di Alzheimer e riduce i processi infiammatori e lo stress ossidativo a livello dei neuroni.